Scott Thompson, il Ceo di Yahoo costretto a dimettersi per la falsa laurea

Il Ceo di Yahoo, Scott Thompson, si è dimesso dalla guida della società per aver dichiarato di avere una laurea in realtà mai conseguita.

Autore: Redazione ImpresaCity

Si sa, negli Stati Uniti una cosa che non viene tollerata sono le bugie dei manager, e non importa se questi gestiscano aziende pubbliche o private. Così, dinanzi ad un'accusa che in Italia magari sarebbe passata sotto silenzio visto che c'è gente che va a prendersi le lauree in Albania senza averci mai messo piede, negli Stati Uniti il caso del Ceo di Yahoo, Scott Thompson, che ha dichiarato di possedere una laurea in realtà mai conseguita, è diventata un affare di Stato e ha costretto alle dimissioni il più alto dirigente del motore di ricerca, oltretutto appena nominato.
Dopo giorni di accese proteste e polemiche, quindi lo stesso consiglio di amministrazione di Yahoo! ha spinto alle dimissioni Scott Thompson per aver dichiarato nel suo curriculum di possedere una laurea in informatica, quanto in realtà ha "solo" una laurea in contabilità.
La società ha affermato che si è verificato un "errore involontario" nella biografia online di Thompson, che ha "erroneamente" indicato di avere una laurea mai conseguita.
Le scuse dello stesso Thompson, non sono quindi bastate agli altri membri del CdA, Daniel Loeb in testa, che hanno quindi voluto la sua pelle, spingendolo alle dimissioni.
In concomitanza con l'annuncio delle dimissioni di Thompson, Yahoo ha riferito anche che è stato nominato nuovo Ceo ad interim Ross Levinsohn (numero uno della divisione global media di Yahoo ed ex direttore di Fox News), e nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione Fred Amoroso.
 

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