Istat, produzione industriale ferma nel 2011

Nel mese di dicembre l'indice della produzione industriale aumenta dell'1,4% su novembre, ma diminuisce dell'1,7% su base annua. Nella media dell'intero 2011, la variazione annua è nulla e la produzione si attesta a quella dell'anno precedente.

Autore: Redazione ImpresaCity

A dicembre 2011 l'indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dell'1,4% rispetto a novembre. Lo rende noto l'Istat.
Corretto per gli effetti di calendario, in dicembre l'indice diminuisce in termini tendenziali dell'1,7% (i giorni lavorativi sono stati 20, contro i 22 di dicembre 2010). 
Importante notare come nell'anno appena passato, la produzione sia complessivamente rimasta al palo: nella media dell'intero 2011, infatti, l'indice segna una variazione nulla rispetto all'anno precedente.
Rispetto a dicembre 2010, i settori dell'industria che presentano una crescita più accentuata sono l'attività estrattiva (+11,8%), la fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+10,1%), la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+7,2%).
Tra i settori in calo, quelli che in dicembre registrano le diminuzioni tendenziali più ampie sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria (-12,9%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-12,0%) e le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-10,9%).

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