Efficienza energetica, la Commissione Europea premia i data center Ibm

Secondo il Codice di Condotta per i Centri Dati dell'UE, i 27 data center Ibm europei rappresentano le strutture più efficienti dal punto di vista energetico. Tra gli obiettivi raggiunti da Big Blue il raddoppio, dal 2007 a oggi, della loro capacità IT. Senza alcun aumento dei consumi.

Autore: Redazione ImpresaCity

Ibm ha reso noto di essere stata premiata dalla Commissione Europea, sulla base del Codice di Condotta per i Centri Dati dell'UE, in virtù delle caratteristiche di efficienza energetica dimostrate dai suoi 27 green data center continentali, localizzati in 15 Paesi dell'Unione compresa l'Italia.
Le strutture di Ibm cui è andato il riconoscimento rappresentano oggi oltre il 70% di quelle dedicate all'outsourcing nel continente europeo e la maggior parte è stata progettata anche per sostenere le strategie sul cloud computing, il quale riveste un ruolo di primo piano nella visione Smarter Planet di Big Blue.
I miglioramenti energetici sin qui ottenuti hanno, infatti, aiutato la società a raggiungere l'obiettivo, giù fissato nel 2007, di raddoppiare entro tre anni la capacità IT dei propri centri senza aumentare il consumo di energia.
Grazie all'utilizzo di soluzioni di business analytics basate sulla Mobile Measurement Technology (Mmt) di Ibm, i data center della società sono dotati di migliaia di sensori che registrano e analizzano le temperature e l'aria al fine di rilevare i punti caldi e freddi. Con gli elementi di conoscenza sul flusso di energia, la tecnologia fornisce poi l'intelligenza per le operazioni di raffreddamento assicurando un elevato grado di sicurezza e affidabilità nonché una significativa riduzione dei costi.
Tali risultati nell'efficienza energetica sono stati raggiunti anche attraverso l'adozione di prassi standard a livello mondiale quali la sostituzione delle apparecchiature hardware datate con server più efficienti, il rispetto dei coefficienti di consolidamento e di virtualizzazione, l'uso intelligente dell'energia elettrica e del raffreddamento dell'aria.  
Il Codice di Condotta UE è nato per contrastare l'aumento del consumo energetico nei data center, informando e incoraggiando gestori e proprietari ad adottare le misure necessarie senza pregiudicare le funzioni "mission critical" delle strutture.
La valutazione viene eseguita con rispetto a una serie di best practice, per ridurre le dispersioni di energia, quali l'uso di hardware efficiente, l'installazione di sistemi di raffreddamento di tipo free cooling e il contenimento del corridoio del freddo.
In maggio, l'Uptime Institute ha assegnato ai data center Ibm un punteggio medio di 1,65 Pue - Power Usage Effectiveness - rispetto a una media del settore che è pari a 1,8.
Oltre che in Italia, i Green Data Center di Ibm premiati hanno sede in Austria, Belgio, Danimarca, Irlanda, Finlandia, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Ungheria.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.