Piccole imprese, ripresa a macchia di leopardo

Nel primo semestre del 2011 le piccole imprese (meno di 20 addetti) hanno aumentato la produzione/domanda (+0,4%) e il fatturato (+0,2%). I dati emergono dalla terza edizione dell'Osservatorio Congiunturale sulla Piccola Impresa in Italia (meno di 20 addetti) realizzato da Fondazione Impresa.
Le piccole imprese del Nord guidano la ripresa: nel Nord Ovest +0,8% per la produzione/domanda; +0,5% nel Nord Est che evidenza tuttavia una maggiore spinta sul fatturato (+0,7% vs +0,5% del Nord Ovest). Difficile la situazione nel Centro Sud dove la produzione/domanda è stagnante (+0,1%); inoltre nel Mezzogiorno le piccole imprese registrano una contrazione del fatturato (-0,4%).
Dinamiche migliori per i Servizi che presentano le stesse performance economiche della Piccola Impresa Manifatturiera (+0,5% il fatturato) ma aumentano l'occupazione (+0,6%) che è in calo in tutti gli altri settori economici: Artigianato (-0,2%), Piccola Impresa Manifatturiera (-0,3%) e Commercio (-0,1%).
Nei prossimi 6 mesi le piccole imprese prevedono una lieve contrazione occupazionale (-0,1%) segno che le previsioni positive su produzione/domanda (+0,9%) e fatturato (+0,5%) non saranno sufficienti per incrementare la base occupazionale.
Nei Servizi si prevede un'ulteriore spinta sull'occupazione (+0,4% rispetto al primo semestre del 2011) ma ciò non basterà a controbilanciare le attese negative per Artigianato (-0,5%), Piccola Impresa Manifatturiera (-0,4%) e Commercio (-0,3%).
Il focus sul tunnel della crisi conferma i risultati illustrati sopra. I Servizi avanzano meglio verso la fine della crisi: nel tunnel di 100 metri si trovano a 68,3 m. e, rispetto alla rilevazione di 6 mesi fa, superano l'Artigianato (ora a 67,5 m.) e la Piccola Impresa Manifatturiera (67,2 m). Sotto la soglia dei 60 metri arranca il Commercio.