La Fiom Cgil oggi scende in piazza contro la Fiat

Prosegue la protesta delle tute blu della Cgil, oggi sciopero e manifestazioni in tutta Italia. Mentre riecheggiano le polemiche di ieri, quando la Camusso è stata fischiata dal pubblico Fiom a Bologna.

Autore: Redazione ImpresaCity

Si sta svolgendo nelle piazze di tutta Italia lo sciopero nazionale proclamato dalla Fiom Cgil
La mobilitazione è iniziata ieri, giovedì 27 gennaio con lo Sciopero Generale in Emilia Romagna e la manifestazione regionale a Bologna. Nel comizio conclusivo che si è tenuto in Piazza Maggiore, hanno preso la parola Maurizio Landini, segretario generale Fiom Cgil, e Susanna Camusso, segretario generale Cgil Nazionale.
"Da Pomigliano a Mirafiori. Il Lavoro è un bene comune. Difendiamo ovunque contratto e diritti", questo lo slogan degli striscioni che apriranno oggi le manifestazioni regionali. 
Lo Sciopero Generale delle tute blu della Cgil si inserisce in un contesto in cui, come sostiene la Fiom in una nota, "tutto è in discussione", il contratto nazionale, gli orari di lavoro, il salario, i diritti e le libertà, "tutto si vuol cancellare senza consultare davvero le lavoratrici e i lavoratori".
Ma la manifestazione di ieri, riportano molti dei maggiori quotidiani nazionali, si sarebbe tramutata in realtà in uno scontro tra le tute blu e la direzione centrale del sindacato: la Camusso, durante il suo intervento, è stata infatti fischiata dal pubblico presente in piazza. Il motivo? Il mancato annuncio, da parte sua, di uno sciopero generale del sindacato contro il modello Marchionne

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.