Istat, a novembre calano gli ordinativi industriali

Secondo dati Istat, in novembre gli ordinativi industriali sono calati del 4,3% rispetto al mese precedente. Il fatturato ha invece registrato un incremento dello 0,2%.

Autore: Redazione ImpresaCity

Nel mese di novembre, gli ordinativi dell'industria italiana sono calati del 4,3% rispetto ad ottobre. Lo rende noto l'Istat.
Nel dettaglio, gli ordinativi nazionali hanno registrato una flessione del 3,0% e quelli esteri del 6,2%.
Il fatturato industriale, invece, ha registrato un incremento dello 0,2%, risultato di un aumento dello 0,7% sul mercato interno e da un calo dello 0,9% su quello estero.
Nel confronto degli ultimi tre mesi (settembre-novembre) con i tre mesi immediatamente precedenti (giugno-agosto) le variazioni congiunturali sono state pari a +1,4% per il fatturato e a +0,8% per gli ordinativi.
L'indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario ha registrato in novembre una crescita tendenziale del 12,1% (i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2009).
Gli indici destagionalizzati del fatturato per raggruppamenti principali di industrie hanno segnato variazioni congiunturali positive per l'energia (+6,5 per cento) e per i beni di consumo (+0,8%, con +1,8% per quelli durevoli e +0,6% per quelli non durevoli) e variazioni negative per i beni strumentali (-2,4%) e per i beni intermedi (-0,1 per cento).
L'indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario in novembre è aumentato in termini tendenziali del 25,7% per l'energia, del 18,0% per i beni intermedi, dell'8,2% per i beni strumentali e del 5,1% per i beni di consumo (+4,2% per quelli durevoli e +5,1% per quelli non durevoli).

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.