Di nuovo in moto i
codici tributo per utilizzare in compensazione i
crediti d'imposta sugli incentivi per il rinnovo del parco circolante e per l'acquisto di veicoli ecologici, nonché quelli relativi all'installazione sui veicoli di impianti a metano o Gpl e alla rottamazione di macchine e attrezzature agricole.
A partire dalla liquidazione del mese di gennaio 2011, infatti, i centri autorizzati che hanno effettuato la rottamazione, le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo, nonché gli eventuali cessionari dei crediti possono tornare a compensarli.
E' quanto chiarisce l'
Agenzia delle Entrate con la risoluzione
8/E.
Si chiude così la fase di sospensione dei relativi codici tributo e se ne dispone la riapertura, dopo aver individuato e risolto alcune anomalie che l'Amministrazione finanziaria aveva riscontrato in passato nell'utilizzo in compensazione dei crediti d'imposta sugli incentivi per la rottamazione auto.Il testo della risoluzione è disponibile a
questo indirizzo.