Connessioni a internet e telefonate a bordo senza più problemi. Da oggi,
12 dicembre, su tutti i treni
Frecciarossa, il
Gruppo FS, grazie all'accordo con
Telecom Italia, avvicina sempre più i propri servizi alle esigenze di lavoro e di tempo libero dei propri clienti. E si prepara a migliorare ulteriormente il comfort del viaggio con
nuovi servizi di intrattenimento e di informazione, che saranno disponibili a bordo dal prossimo maggio.
Per i passeggeri, quindi, sarà possibile telefonare senza interruzioni e con una
miglior ricezione anche nelle gallerie. E navigare su Internet con il treno in movimento sia utilizzando
smartphone e
chiavette USB collegate su
rete 3G, sia attraverso il sistema
Wi-Fi di treno.
La connessione Internet via Wi-Fi sarà per il primo mese a costo zero.
Da
maggio 2011, grazie ad un'innovativa piattaforma web accessibile tramite Wi-Fi, saranno disponibili sul
Portale di Treno news, filmati, musica, informazioni di viaggio e meteo, orari e fermate, clip e videogames. Tale piattaforma utilizza una rete
Wi-Fi ed una
server farm a bordo treno.
Per questa impegnativa sfida tecnologica è stata attrezzata
l'intera flotta AV con sistemi informatici e di telecomunicazione di nuova generazione. E' stata inoltre
potenziata l'infrastruttura radiomobile UMTS per ampliare la copertura e la capacità di rete.
Per una migliore trasmissione del
segnale mobile 3G, sono stati installati
74 nuovi nodi lungo i circa 1.000 km di linee ad Alta Velocità, che comprendono ben 82 gallerie. Inoltre i 60 treni Frecciarossa sono stati equipaggiati con
sistemi tecnologici di amplificazione del segnale radio UMTS e punti di
accesso Wi-Fi in ogni carrozza.
Tutte le installazioni all'interno dei treni e le infrastrutture necessarie alla copertura delle gallerie sono state predisposte per ripetere anche il segnale degli altri
operatori mobili italiani.
Nel contempo, gli stessi operatori stanno lavorando al potenziamento delle proprie infrastrutture radiomobili esterne lungo il tracciato dell'AV e ne prevedono il graduale completamento a partire dal prossimo marzo, a valle della finalizzazione degli accordi necessari.