Brevetti, Apple fa causa a Motorola

Apple ribatte alle accuse di Motorola denunciando a sua volta l'azienda rivale: avrebbe violato alcuni brevetti relativi a tecnologie contenute in iPhone, utilizzandole nei suoi Droid.

Autore: Redazione ImpresaCity

Si apre un nuovo capitolo nell'infinita guerra dei brevetti in ambito smartphone: Apple ribatte colpo su colpo alle denunce ricevute da Motorola e porta a sua volta in tribunale la società rivale.
La casa della Mela, infatti, ha negli scorsi giorni depositato due diverse denunce presso un tribunale del Wisconsin: Motorola è accusata di aver violato alcuni brevetti relativi a tecnologie contenute negli smartphone iPhone, che sarebbero state impiegate indebitamente anche in alcuni modelli Droid.
In particolare, i brevetti riguardano la tecnologia multitouch e il funzionamento dell'interfaccia utente.
La richiesta da parte di Apple è che Motorola venga condannata per violazione di proprietà intellettuale e che venga posto un divieto alla vendita dei prodotti che contengono le tecnologie appena descritte. Inoltre, Motorola dovrebbe, secondo Cupertino, provvedere a ricompensare economicamente i danni subiti dall'azienda.
Ora la vicenda giudiziaria tra le due società si fa più complicata, e c'è chi ipotizza che si possa giungere ad un accordo extra-giudiziario.
Quello che è certo è che la battaglia nel campo degli smartphone si fa sempre più agguerrita, e la lotta legale è ormai un mezzo utilizzato per indebolire gli avversari e rovinarne l'immagine presso il pubblico. Il fine è conquistare un mercato in espansione che si rivela ogni giorno più proficuo per le varie aziende del settore: basti pensare che, come ricorda il Wall Street Journal, il 43% dei profitti di Apple deriva proprio dalla telefonia cellulare.

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