Telecom, le precisazioni sull'indagine della GdF su Sim irregolari

Le precisazioni di Telecom Italia sulle indagini della della Guardia di Finanza di Vicenza, in merito a carte Sim non regolari.

Autore: Redazione ImpresaCity

Telecom Italia, in merito alla notizia ripresa dai media riferita all'indagine della Guardia di Finanza di Vicenza su carte Sim non regolari, ha voluto precisare che il riferimento è a un procedimento avviato nel 2007 dalla Procura della Repubblica di Vicenza, già segnalato nelle relazioni sulla gestione a corredo dei bilanci per gli anni 2008 e 2009.
La Società, sin dall'inizio del 2008 – così come riconosciuto dagli stessi inquirenti nel verbale dicontestazione della sanzione amministrativa –, ha operato "un drastico cambio di rotta, voluto dall'attuale Amministratore Delegato della società, (insediatosi nel dicembre del 2007)" il quale ha "comportato un deciso ridimensionamento del fenomeno".
Peraltro, gli inquirenti hanno dato atto della piena collaborazione alle indagini fornita dalla Società, "espressiva della volontà di fare chiarezza sul fenomeno".

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