Microsoft e Google, l'arabo è la lingua del futuro

Microsoft e Google hanno deciso di puntare sempre più sulla lingua araba, grande risorsa per il futuro del Web.

Autore: Redazione ImpresaCity

La lingua araba è uno degli idiomi su cui puntare per lo sviluppo della rete internet e per la sua estensione nel Medio Oriente e non solo. Ad esserne convinti sono due dei maggiori pilastri del settore online, vale a dire Microsoft eGoogle, che hanno entrambi annunciato importanti progetti in queste regioni per il prossimo futuro.
"Steve Ballmer e io già qualche anno fa avevamo affermato che l'arabo sarebbe stato una lingua sempre più importante", ha affermato, in particolare, il chief research e strategy officer di Google Craig Mundie.
Si tratta di un immenso potenziale ancora poco sfruttato: nonostante l'arabo sia parlato dal 5% della popolazione mondiale, i contenuti sul web in questa lingua sono meno dell'1% del totale.
"C'è molto contenuto in arabo, ma non è ben strutturato – spiega Wael Ghonim, regional marketing manager di Google - vogliamo più contenuto strutturato. Vogliamo più siti professionali, di nicchia, più aziende".
"Una delle nostre mission più importanti è dare agli utenti arabi la possibilità di trovare gli strumenti giusti per arricchire il contenuto in arabo - continua Ghonim - sarebbe bello vedere più e-commerce nella regione, più editori, più siti di notizie. Siamo impegnati ad aiutarli". La maggiore diffusione di internet nei paesi di lingua araba potrebbe comportare ricadute molto positive anche sui sistemi economici di tali nazioni, aiutando la loro crescita.

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