Il settore IT è nel mezzo della crisi e cala del 4,5%

Secondo i dati dell’Assintel Report 2009, l'IT italiano registra una riduzione della spesa pari al 4,5%, a 20mila milioni di Euro. Il momento nero per le imprese del settore, soprattutto nell’ambito dei servizi, è destinato a perdurare fino al primo trimestre 2010.

Autore: Redazione ImporesaCity


Assintel ha presentato a Milano il Report sul Mercato del software e servizi 2009 realizzato da Nextvalue, dal quale emergono importanti segnali di allarme. Il settore IT italiano versa attualmente in un periodo di grande difficoltà: la spesa del settore è diminuita di 1000 milioni di Euro (-4,5%) rispetto all’anno scorso, attestandosi a 20mila milioni di Euro. Il comparto più colpito dalla crisi è quello dei servizi, che fa registrare un -6,3%.
L’IT è ora colpito da quella che Giorgio Rapari, presidente di Assintel, definisce “l’onda lunga dello tsunami della crisi economica”: il settore sta pagando lo scotto dei 6-9 mesi passati, che hanno visto uno stallo dei progetti e dell’innovazione.
I segmenti di mercato più colpiti risultano essere l’industria e le banche, subito seguiti da telecomunicazioni e media, mentre gli unici a permanere in positivo sono i reparti utility e consumer.
Secondo le stime dell’associazione, la situazione non è destinata a migliorare nel breve periodo: il momento nero per le imprese IT avrà il suo culmine nel prossimo inverno, e si protrarrà almeno fino al primo trimestre del 2010.
Una magra consolazione è data dall’osservazione della situazione internazionale, che vede un calo generalizzato: tutti i mercati mondiali diminuiscono in misura consistente la propria spesa nell’IT, compresi quelli emergenti di India e Cina.

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