Il
90% della
posta elettronica circolante è composta da
email spazzatura: questo il dato messo in luce da
Symantec nel suo
report mensile relativo a
maggio 2009. A ciò corrisponde un incremento del
5,1% rispetto al mese precedente, sinonimo di una diffusione sempre maggiore del problema.
Il fenomeno sarebbe connesso alla diffusione di
botnet, il sistema di contaminazione di computer, basati su una
rete di Pc controllati da un singolo utente: mediante la rete botnet si diffonderebbe, secondo i
dati Symantec, circa il 58% di
spam e
malware.
Il report inoltre evidenzia il ruolo sempre maggiore che i
social network stanno assumendo in questo campo: usati sempre di più come mezzo di diffusione di
spam, grazie al
furto dei dati dell'utente e la successiva acquisizione dei
nominativi dei suoi
contatti, ai quali indirizzare materiale spazzatura.
Il
90% della
posta elettronica circolante è composta da
email spazzatura: questo il dato messo in luce da
Symantec nel suo
report mensile relativo a
maggio 2009. A ciò corrisponde un incremento del
5,1% rispetto al mese precedente, sinonimo di una diffusione sempre maggiore del problema.
Il fenomeno sarebbe connesso alla diffusione di
botnet, il sistema di contaminazione di computer, basati su una
rete di Pc controllati da un singolo utente: mediante la rete botnet si diffonderebbe, secondo i
dati Symantec, circa il 58% di
spam e
malware.
Il report mette inoltre in luce il ruolo sempre maggiore che i
social network stanno assumendo in questo campo: usati sempre di più come mezzo di diffusione di
spam, grazie al
furto dei dati dell'utente e la successiva acquisizione dei
nominativi dei suoi
contatti, ai quali indirizzare materiale spazzatura.