Smau, nell'ambito dell'area
"Innovazione nel Retail e la GDO" del
tour itinerante 2009, ha promosso sotto la regia di Comufficio due convegni in collaborazione con
Federmobili e
Federmoda, per fare il punto sull’
innovazione ICT a supporto del business.
Il mondo del commercio, in particolare la grande distribuzione organizzata, è un settore "maturo" nell'adozione dell'ICT, soprattutto in Lombardia e Veneto.
Enrico Pirovano,
presidente di Federmobili, è intervenuto sottolineando il
calo del fatturato delle aziende della distribuzione indipendente del settore arredamento, che da giugno 2008 a oggi è stimabile al
20%, a fronte di un fatturato complessivo di
17,335 miliardi di Euro.
Secondo Pirovano l'innovazione tecnologica può giocare un ruolo importante per la competitività del settore. Federmobili ha dimostrato di essere una pioniera in questo lanciando il portale per acquisti online
webmobili.it e il progetto
“B2B Easyfurniture”, che mette a disposizione dei negozi, dei produttori e dei fornitori una piattaforma comune.
Dello stesso parere anche il
direttore generale della Federazione Moda Italia Franco Tomelli, che a proposito del sorpasso storico della
GDO (46%) sui
negozi al dettaglio (41%) e della chiusura di migliaia di piccole attività commerciali ha cosi commentato: "Contro la crisi bisogna puntare su nuove norme, rinnovamento e innovazione tecnologica: soltanto il 50% delle attività èinformatizzata".
Nel complesso il mercato tessile dell'abbigliamento ha segnato a fine anno un
calo del 5% per i consumi a quantità con una netta perdita del dettaglio tradizionale.
“L'imperativo per la nostra categoria è innovare l'immagine del negozio attraverso l'applicazione di più moderne
tecnologie di gestione”, afferma Tomelli. Basti pensare che circa il
50% dei punti vendita di dettaglio tradizionale non ha, ad esempio, gli strumenti per una corretta gestione del magazzino.