L'acquisizione di
Sun Microsystems da parte di
Oracle avrà un grande impatto su molti comparti dell'IT, dai desktop software, ai server, alle tecnologie, così come avrà impatto sui segmenti di mercato, per le Pmi ma anche per le grandi aziende.
Il primo e più ovvio vantaggio per Oracle riguarderà l'
offerta di database per le imprese. La piattaforma preferita per i database Oracle è
Solaris, basata sull'architettura
SPARC. L'acquisizione significherebbe l'attenuazione delle problematiche di deploy di una struttura così complessa, e il
consolidamento del predominio di Oracle in questo settore: sarà difficile per le aziende rivali competere con una tecnologia database che contiene i know-how di Oracle e Sun combinati. A pagarne le conseguenze saranno soprattutto
Microsoft, con il proprio
server SQL basato su
Intel, e, a seguire,un altro vendor importante come
SAP.
L'operazione consentirà inoltre ad Oracle una
maggior penetrazione nella fascia media di mercato, soprattutto grazie al contributo del database open source
MySQL di Sun, che permetterà di progettare una soluzione robusta, affidabile e non troppo costosa per gli SMB.
Gli esperti si attendono da Oracle un'
attenzione particolare verso i prodotti software sviluppati da Sun. Vale la pena citare, tra gli altri, la suite
OpenOffice basata su software
Star Office, che fa concorrenza agli applicativi Office di Microsoft. A seguire
Netbeans, la piattaforma per applicazioni Java, e
VirtualBox, il software di virtualizzazione scaricabile gratuitamente.
Gli estimatori di Sun sperano che Oracle
mantenga Java open source e
prosegua nella linea di ricerca della società acquisita.