▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Aziende a prova di Smart Technologies

Avanade, la maggior parte delle aziende sta investendo e ricevendo benefici dall'utilizzo di tecnologie intelligenti

Tecnologie
La maggior parte delle aziende sta già investendo e ricevendo benefici dal crescente utilizzo di tecnologie intelligenti. E' quanto emerge da una nuova ricerca Avanade sull'adozione delle smart technologies ovvero, come definito dagli autori del report, l’insieme di tutte quelle tecnologie - come device connessi, dispositivi indossabili e soluzioni di intelligent automation - che permettono ai computer o alle macchine di svolgere lavori o prendere decisioni solitamente ad appannaggio degli esseri umani.  

In sintesi i dati più rilevanti emersi dall'indagine Avanade:
  • Il 63% delle aziende nella media globale (il 79% in Italia) ha già fatto importanti investimenti in smart technologies ed inizia ad ottenerne benefici, tra i quali emergono l’incremento dei ricavi, il miglioramento della customer experience e un innalzamento del livello di soddisfazione dei propri dipendenti.
  • Il 92% dei manager a livello globale (in Italia il 96%) crede che sarà più facile attrarre e trattenere i migliori talenti grazie all’aumento dell’utilizzo di smart technologies nell’ambiente di lavoro.
  • Il 73% degli intervistati a livello globale (in Italia il 69%) afferma che le aziende avranno bisogno di assumere dipendenti più qualificati per prendere decisioni sempre più complesse. Le abilità più apprezzate in un vero e proprio digital workplace, secondo la media dei decision maker intervistati a livello globale, saranno: capacità di problem solving (61%), capacità di raccogliere e analizzare i dati (59%), pensiero critico (51%) e spirito di collaborazione (51%). Per i dirigenti italiani questa classifica è leggermente diversa, con la capacità di raccogliere e analizzare i dati a primeggiare con il 63%, seguita dal problem solving con il 54%, e dal pensiero critico e lo spirito di collaborazione ( 44%).
  • Circa il 60% della media dei manager intervistati a livello globale (il 63% per quanto riguarda i manager italiani) crede che le smart technologies avranno un ruolo chiave nelle attività di supporto alla customer experience. Sempre il 60% della media globale pensa che le smart technologies avranno la capacità di identificare le opportunità di vendita (67% per gli italiani intervistati), e il 49% pensa che saranno capaci di individuare i clienti a rischio (appena il 38% per i business leader italiani).
  • La media del 78% dei manager a livello globale (83% in Italia) che ha preso parte alla ricerca confessa che la propria azienda non ha posto ancora abbastanza attenzione ai problemi etici creati dall’utilizzo progressivo delle smart technologies.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter