La società francese, che mantiene in Italia una forte componente R&D, sta vedendo crescere la componente SaaS, soprattutto per la gestione delle risorse umane.
Anche settori storicamente ancorati alla logica della licenza si stanno, pur con diverso ritmo, convertendo al
cloud. Ne è testimone
Talentia Software, società che propone un’offerta concentrata
nei settori della gestione delle
risorse umane (Hcm) e del
reporting finanziario (Cpm): “
Da qualche tempo abbiamo ampliato la nostra proposta e a oggi un centinaio di aziende in Italia, sulle trecento totali, hanno effettuato la migrazione – espone
Marco Bossi, managing director della società transalpina -.
La stragrande maggioranza appartiene alla clientela Hcm, tant’è che già oggi il peso numerico corrisponde al 50% del totale, mentre è chiaro che la componente a licenza genera per sua natura un fatturato più elevato nel breve termine”.
Bossi tende però a sottolineare come permangano resistenze e perplessità, in particolar modo per ragioni di
sicurezza e
trasparenza del servizio, ma soprattutto come la scelta non sia spesso collegata a una visione strategica sul tema: “
Le aziende che chiedono una valutazione su entrambe le offerte quasi certamente si orienterà su quella che costa meno. Invece, occorrerebbe un’analisi a monte dei vantaggi dell’una o dell’altra, per prendere una decisione coerente con il business”.
Talentia si è comunque attrezzata per sostenere uno sviluppo comunque inevitabile. L’
Italia svolge in questo contesto un ruolo centrale, avendo in gestione il completo database dei clienti cloud e occupandosi direttamente dello sviluppo, presso la sede di
Bari, dove si lavora anche sulla soluzione
Hcm (cinquanta persone sulle sessanta totali della filiale italiana sono impiegate lì). La piattaforma è stata affidata ad
Aruba.
Il 2016 dovrebbe mantenere il trend dell’anno in conclusione, ma la società si sta preparando a nuovi sviluppi in direzione del
canale. Se fino a oggi il ruolo principale su questo fronte è stato svolto da rivenditori di alto livello (in particolare
Adp per la parte di gestione delle risorse umane e
Formula per il Cpm), l’intenzione è di accrescere peso e ruolo dei
system integrator. Un primo passo in questa direzione è stato compiuto grazie a un accordo siglato con
Kpmg sul fronte Hcm, completo di certificazione: “
Il nostro obiettivo è costruire una piccola, ma qualificata rete di distributori, lasciando la vendita diretta soprattutto per i clienti strategici”, precisa Bossi.
Talentia ha ampliato anche nel 2015 il proprio parco clienti, in entrambe le aree di interesse. Di rilievo il contratto siglato con
Beretta Holding per l’utilizzo di Talentia Cpm come soluzione per l’analisi, l’elaborazione e il calcolo dei dati del gruppo, mentre la
Società Aeroporto di Catania utilizzerà la stessa tecnologia per elaborare il bilancio consolidato e implementare un sistema di tesoreria, in vista della quotazione in Borsa.
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