Il presidente della Cna Vaccarino: “Un buon TTIP (Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti) a misura di Pmi per rilanciare l’economia italiana ed europea”.
Il Presidente della Cna,
Daniele Vaccarino ha partecipato a Bruxelles alla tavola rotonda organizzata dalla Cna dal titolo
“TTIP: le prospettive per le Pmi europee e americane”. Il TTIP è il
Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (in inglese
Transatlantic Trade and Investment Partnership).“La volontà e i bisogni delle piccole e medie imprese, di entrambe le sponde dell’Atlantico – ha proseguito Vaccarino - devono essere sostenute attraverso la creazione di una corsia preferenziale specifica per le loro esigenze di crescita e di sviluppo”.
“Per questo chiediamo al Parlamento e alla Commissione europea la costituzione di una “SMEs Task Force” costituita da
Organizzazioni delle Pmi europee e Usa con la missione di accompagnare i prossimi round negoziali. Una Task Force che dovrà lavorare per fornire pieno supporto agli organismi chiamati alla consultazione, a partire dal Comitato economico e sociale europeo e dall’Advisory Group della Commissione Europea. Allo stesso modo riteniamo utile un programma congiunto Europa Usa per sostenere le attività promosse dalla Task Force”.
“Indichiamo da subito – ha precisato Vaccarino - i primi argomenti da affrontare:
- Una energica semplificazione delle procedure doganali ed amministrative;
- L’armonizzazione dei sistemi di informatizzazione, compresa la condivisione di un set-base di documenti per l’export;
- L’adozione, in tempi brevi, di un “Help Desk” Ue Usa multilingua, per raccogliere, catalogare e supportare le Pmi nella soluzione di problematiche di tipo tecnico, normativo amministrativo e burocratico.
“Quanto alla Commissione europea, che ha avviato la revisione dello “Small Business Act”, chiediamo maggiore determinazione e la costituzione di un organismo leggero di coordinamento, una sorta di “Small Business Autorithy Europea”, capace di coordinare e monitorare una nuova politica industriale UE, in stretta collaborazione con le organizzazioni rappresentative delle micro, piccole e medie imprese”.
“Un organismo che dovrà operare e collaborare con le autorità Usa – ha concluso Vaccarino - su temi importantissimi come il sistema degli appalti e i sistemi di accesso al credito e al mercato dei capitali, fino alla gestione delle calamità naturali e del loro impatto sulle piccole imprese”.
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