Lo specialista americano di business intelligence è stato ceduto ai fondi Permira e Canada Pension Plan Investment Board per circa 5,3 miliardi di dollari.
Informatica ha deciso di cedere la proprietà ai fondi
Permira e
Canada Pension Plan Investment Board per circa 5,3 miliardi di dollari. La transazione, approvata all'unanimità dal consiglio di amministrazione, dovrebbe essere completata entro il terzo trimestre, dopo l'approvazione degli azionisti delle autorità competenti.
L'operazione porterà all'uscita di Informatica dalla quotazione alla
borsa di New York. Lo scorso anno la società ha realizzato un fatturato di 1,05 miliardi di dollari, in crescita del 10,5% rispetto all'anno prima, con un utile netto di 114 milioni di dollari.
Informatica è uno specialista di piattaforme software di
integrazione e analisi dei dati, che conta oltre 5.000 aziende clienti nel mondo. Secondo alcune fonti americane, l'operazione sarebbe stata conclusa a seguito delle pressioni portate dal fondo speculativo
Elliott, che oggi possiede il 9,4% del capitale. Se così fosse, si ripeterebbe quanto accaduto lo scorso anno con altre due aziende americane di informatica,
Compuware e
Riverbed, entrambe cedute a fondi di investimento.
Creata nel 1993, Informatica si è specializzata fin dall'inizio nella gestione dei dati, iniziando con software specializzati nella
business intelligence e nel
data warehouse, per poi arricchire il proprio catalogo con strumenti per gestire la qualità, la sicurezza, l'archiviazione e l'anonimizzazione.
Cloud e
big data rappresentano le scommesse per il futuro.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.