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Rubrik: i CIO devono pensare alla user experience

Concentrarsi sull’esperienza del servizio offerto ai clienti è un aspetto fondamentale anche per chi deve progettare e gestire l'IT aziendale

Trasformazione Digitale
Confrontarsi con i CIO offre la possibilità di comprendere meglio e con chiarezza alcuni dei trend che stanno cambiando in modo significativo questo ruolo. I CIO di oggi sono molto differenti dai CIO di ieri – nella gran parte dei casi si tratta di figure focalizzate sulle strategie di business, che investono molto del loro tempo a capire come sfruttare le tecnologie che hanno a disposizione per sostenere al meglio il business e la crescita del fatturato aziendale.

Perché? In passato i CIO erano spesso concentrati su compiti di routine, quali il controllo dei costi e l’incremento dell’efficienza operativa allo scopo di mantenere le loro aziende in attività. L’arrivo del cloud però, abbinato alla diffusione di applicazioni di stampo consumer, come Facebook, Uber e Netflix, ha scatenato una vera rivoluzione all’insegna del motto “everything-as-a-service”, in cui ogni esperienza può essere accessibile nel tempo di un click o un tocco. Lo stesso tipo di aspettativa ora viene riservato alle imprese. Il time to market si è fatalmente ridotto, e l’IT deve mettersi a disposizione del business.

Per sopravvivere in un’economia “always-on”, le aziende devono offrire servizi, non infrastrutture. Cosa succederebbe se ognuno potesse offrire un’esperienza di servizio “alla Amazon Prime”, gestendo i carichi di lavoro in modalità on-demand e ovunque, mettendo a disposizione di ogni ufficio o singolo utente un accesso sicuro, immediato a facile da utilizzare? Di quanto potrebbe aumentare il fatturato?

codice zoom sviluppo

Per gestire l’erogazione dei servizi in modo flessibile ed economico, le aziende necessitano di una console di controllo multi-cloud, che sia in grado di gestire tutte le proprie applicazioni e i dati, sia on-premise che appunto nel cloud, ottenendo una mobilità praticamente illimitata, con una semplicità degna di Uber. Ma come si configura un data management avanzato e intelligente per l’impresa moderna?

Servizi always-on - Sempre più spesso si registrano minacce serie, dal forte impatto economico, come il ransomware. Si tratta di minacce già molto complesse da affrontare se si opera in ambienti on-premise, ma estremamente più rischiose quando invece si parla di soluzioni proprietarie con adozione estesa in ambienti multi-cloud. Per garantirsi protezione dal ransomware e da altre minacce comparabili, è fondamentale la capacità di riportare le applicazioni online all’istante, indipendentemente da dove si trovino, senza interruzioni significative di servizio.

Self-service senza limiti - Per accelerare l’erogazione dei servizi, le aziende devono mettere gli utenti finali e le diverse unità di business, come HR, Finance e Marketing, in condizione di operare liberamente, mantenendo però il controllo da parte dell’IT. Ciò richiede un approccio semplice e sicuro, permettendo agli utenti designati di accedere ai servizi di data management senza tempi eccessivi di risposta o necessità di ricorrere a strutture di helpdesk.

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Automazione continua in ambiente multi-cloud - Con la crescita esplosiva dei dati e la continua frammentazione di applicazioni tra i diversi data center, adottare un meccanismo di automazione per semplificare e orchestrare le implementazioni su grande scala è fondamentale per la sopravvivenza stessa delle aziende. Senza contare che un motore di orchestrazione potente e di facile utilizzo può integrarsi con diversi framework di automazione, come ServiceNow, VMware vRealize Automation o BMC Remedy, per erogare servizi in modo più veloce e on-demand.

I responsabili aziendali devono scegliere: innovare o trovarsi fatalmente in ritardo. Per essere all’altezza delle richieste dei clienti e mantenere la loro fedeltà, le aziende devono adottare una tecnologia che permetta loro di accedere e controllare regolarmente il proprio asset più importante, i dati. E rendere possibile un’erogazione semplice e flessibile dei servizi è un processo che inizia con la modernizzazione del proprio data management.

di Bipul Sinha, CEO di Rubrik
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