Già pronti 8 bandi per 3,8 milioni (4 in partenza subito, 4 a novembre). Previsto un bando anche per acquistare software specifici
La
Camera di Commercio di Udine stanzia
5 milioni del proprio patrimonio per una
serie di interventi a favore dello sviluppo dell’economia del territorio, partendo
con 3,8 milioni per i primi otto bandi di contributi, che vanno a incidere anche in ambiti inediti, mai presi in considerazione prima e molto attesi dalle imprese, rivolgendosi da un lato a quelle dei settori maggiormente interessati dalla
crisi economica, tra cui quello delle
costruzioni e dei trasporti, dall’altro alle
idee innovative nei comparti cibo, vino e turismo, alle imprese che attivano percorsi di alternanza scuola lavoro, all’internazionalizzazione, alle reti d’impresa in agricoltura.
Quattro dei bandi sono in partenza nei prossimi giorni e sono già pubblicati su www.ud.camcom.it nella sezione contributi; altri quattro sono di prossima pubblicazione e saranno attivati entro novembre.
Questi primi otto bandi avranno nel complesso un plafond di circa 3,8 milioni di euro. Saranno poi perfezionati ulteriori interventi, fino a coprire l’intero importo di 5 milioni, con il sostegno a iniziative e progettualità per la crescita delle imprese.
Molto originale
la destinazione dei contributi, che andranno a coprire anche
una serie di necessità delle imprese mai sostenute in precedenza o da altre amministrazioni.
Per quanto riguarda i settori maggiormente interessati dalla
crisi economica, come le
costruzioni, ci sono
bandi di contributi (
300 mila euro) che serviranno ad
acquisire software specifici e molto efficaci come il Bim (Building information modeling, metodo per l'ottimizzazione della pianificazione, realizzazione e gestione di costruzioni tramite software), ma anche
contributi utili ad abbattere i costi delle qualificazioni necessarie a
partecipare agli appalti pubblici, per esempio, o
delle certificazioni di qualità, che ne valorizzano l’attività, tutte attestazioni che, nella difficoltà della crisi, molte imprese si sono trovate costrette ad abbandonare o a non rinnovare
(1,3 milioni).
Per le imprese dei
trasporti ci saranno poi
contributi utili alla valorizzazione del personale e per l’acquisizione di patenti professionali C, D o CQC e per
l’acquisizione di dispositivi di sicurezza (300 mila euro).
Ci sono poi
contributi trasversali per tutti i settori: ci sono
voucher per le imprese che si impegnano a promuovere percorsi di alternanza scuola-lavoro (
40 mila euro), contributi per la
partecipazione a fiere internazionali delle imprese (
1,2 milioni), contributi per la
nascita di nuove Pmi (
400 mila euro), che copriranno al 50% la spesa ammissibile, ma fino al 70% se si tratta di
nuove imprese femminili e giovanili.
Ci sono contributi per
sostegno a creazione reti d'impresa delle Pmi settore agricolo-agroalimentare (200 mila) e infine un
Premio speciale per
5 idee innovative nei settori cibo, vino e turismo (100 mila euro, 20 mila a ciascuna idea “vincitrice”), di cui
potranno beneficiare anche persone fisiche, singolarmente o in gruppo, startup e persone giuridiche. Saranno selezionate le idee che si svilupperanno nel comparto cibo, vino e turismo, con un legame con il Friuli e chiara attenzione all'innovazione tecnologica oltre che con una prospettiva di crescita nel tempo.
Per tutte le informazioni:
www.ud.camcom.it.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.