Dopo l'acquisizione di Gluster, nello scorso ottobre, Red Hat annuncia il lancio di un prodotto integrato che fornisce scalabilità storage per i dati non strutturati.
Red Hat ha annunciato la disponibilità di Storage Software Appliance, prodotto integrato che fornisce scalabilità storage per i dati non strutturati. Lo scorso ottobre l'azienda ha annunciato l'acquisizione di Gluster, fornitore di soluzioni di storage scale-out open source, ampliando così la gamma di soluzioni Red Hat con funzionalità per la gestione dello storage di dati non strutturati. Questa acquisizione ha unito due aziende accomunate dalla stessa vision: offrire tecnologie open source, affidabili, scalabili e convenienti per aziende di ogni tipo e dimensione. A un paio di mesi dalla data dell'acquisizione, il nuovo team Storage di Red Hat ha lavorato per creare il suo primo prodotto, Red Hat Storage Software Appliance. La Storage Software Appliance si basa su GlusterFS 3.2 e Red Hat Enterprise Linux 6.1. Questa appliance software permette alle aziende di trattare lo storage fisico come un insieme di risorse virtuali, standard e scale-on-demand, pur continuando a fornire la flessibilità, le prestazioni e la qualità richieste per ambienti enterprise open source con implementazioni fisiche e cloud. Il nuovo prodotto è particolarmente adatto per quelle aziende caratterizzate da massicce esigenze di storage e da differenti tipologie di workload quali digital media e reti di fornitura di contenuti, storage near-line, condivisione di file, ambienti di backup e archiviazione. L'Appliance Storage Software di Red Hat è già disponibile.
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