L’infrastruttura cloud di Snam supporta oltre 100 server e si prevede, a regime, di averne oltre 1000. Il ritorno dell'investimento è previsto in 18 mesi
Snam si è aggiudicata il “Best Cloud Award 2013” assegnato da “The Innovation Group”, società di servizi specializzata nell'innovazione di business e processi aziendali attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie. Il premio è stato ritirato dal
CIO Snam, Gloria Gazzano, nell’ambito del “Cloud Computing Summit 2013”, svoltosi oggi presso la Fondazione Cariplo a Milano.
Ad
oggi, l’infrastruttura cloud di Snam supporta
oltre 100 server e si prevede,
a regime, di averne
oltre 1000; la
sostenibilità economica della iniziativa è supportata da un
business case analitico che indica in
18 mesi il tempo di ritorno dell’investimento. Il progetto Cloud di Snam è sinergico all’iniziativa di
IT Transformation che ha permesso al Gruppo di
ridurre i costi operativi (quello medio di gestione del server in cloud, ad esempio, si è ridotto del 60%) e
migliorare il livello di servizio offerto, in piena coerenza con la politica dell’efficienza e dell’ottimizzazione delle attività adottata dalla Società in tutti i suoi business.
Il riconoscimento premia la scelta di Snam di adottare un’infrastruttura di cloud privato in configurazione IAAS+ che include, oltre al sistema operativo, anche il middleware, l’application server e il database: un’infrastruttura agile, funzionale a sviluppare nuovi servizi di business con le relative piattaforme tecnologiche e a supportare sia l’attività di
sperimentazione delle nuove tecnologie - in particolare per le soluzioni di
mobility - sia l’attività di
test per la migrazione al nuovo
green data center di Gruppo.
In un contesto caratterizzato da un ampio ricorso all’outsourcing per la gestione delle infrastrutture e per l’application management, Snam ha scelto di intraprendere il percorso opposto, realizzando un progetto che non ha impatto diretto sugli utenti finali e anzi consente loro di beneficiare di una decisa riduzione del time to market, che è passato da
circa 15 giorni a un massimo di
10 minuti. I costi di gestione medio di un server in cloud si è
ridotto del 60% grazie alla adozione di un modello di servizio ottimizzato che riduce significativamente il numero delle attività svolte dai sistemisti, e la soddisfazione degli utenti è stata verificata con una specifica indagine: su
una scala di valutazione da 1 a 5, gli intervistati hanno dato una valutazione media della soluzione di
4,5 riconoscendo i
grandi vantaggi della nuova infrastruttura.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.