Telecom Italia ha inaugurato un progetto per la realizzazione di una newco "regionale" che partirà dalla provincia di Trento: un "test case" che potrà essere poi imitato in tutta la penisola.
Le reti di nuova generazione partono dal Trentino. Telecom Italia ha infatti approvato un progetto per la creazione di una newco "regionale" che partirà dalla provincia di Trento: il capoluogo verrà utilizzato come "test case" per sviluppare progetti di rete Ngn in altre zone della penisola. L'amministratore delegato di Telecom, Franco Bernabè, ha spiegato i dettagli del progetto a margine della presentazione di Trento Rise (Trento Research Innovation Education Sistem), il nuovo consorzio finalizzato alla ricerca in information technology della provincia: "sarà formata una società partecipata da Telecom, Provincia di Trento e da altri per realizzare l'infrastruttura passiva e che darà la fibra in affitto o in leasing a chi la chiederà". "Il centro di eccellenza di Trento, una città che farà scuola – ha proseguito Bernabè – dovrà poi sviluppare le applicazioni dedicate alla parte di nuova generazione e in tal senso sono importanti le partnership con aziende come Fiat, Finmeccanica e St". L'obiettivo è quello di arrivare alla fornitura di banda larga da 20 mega a tutti entro il 2013, e alla copertura del 100% della popolazione trentina entro il 2016. Secondo quanto affermato dall'ad, altre regioni tra cui Lombardia, Basilicata e Sardegna si sarebbero già mostrate interessate ad imitare l'esperimento.
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