Il tribunale del Riesame ha respinto l'istanza d'appello presentata dai legali del manager. Silvio Scaglia, dunque, dovrà rimanere ancora agli arresti domiciliari.
Il fondatore di Fastweb, Silvio Scaglia, dovrà rimanere ancora agli arresti domiciliari. Lo ha stabilito oggi il tribunale del Riesame, respingendo l'istanza d'appello presentata dai legali del manager, avvocati Antonio Fiorella e Pier Maria Corso. Il colleggio presieduto dal giudice Giuseppe D'Arma ha infatti stabilito che i nuovi elementi portati a sostegno della richiesta di revoca della misura cautelare devono essere esaminati prima dal giudice delle indagini preliminari. Silvio Scaglia è coinvolto nell'inchiesta sulla presunta rete di riciclaggio internazionale da due miliardi di euro che riguarda anche i vecchi vertici di Telecom Italia Sparkle e l'ex senatore Nicola Di Girolamo.
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