Secondo una recente ricerca della multinazionale americana Kroll Ontrack i dipendenti raramente rispettano le policy aziendali in materia di storage.
L'implementazione di policy IT
sull'archiviazione dei dati è una misura di protezione piuttosto comune tra le aziende, i dipendenti però raramente rispettano le procedure lasciando pertanto le organizzazioni vulnerabili alla perdita di preziosi dati.
Questi i risultati di
un recente sondaggio online condotto da
Kroll Ontrack tra i responsabili IT di aziende di medie e grandi dimensioni negli Stati Uniti. Il 40% dei professionisti contattati ha dichiarato che la propria società adotta delle policy che stabiliscono dove i dati devono essere memorizzati.
Dalla ricerca emerge però che il 61% degli intervistati "usualmente" salva i dati su disco locale, anziché all'interno della rete aziendale.
I
rischi connessi al salvataggio dei dati su un disco locale si possono ridurre con l'utilizzo di un drive esterno di backup o un software di backup, il 44% però ha dichiarato di non effettuare alcuna copia di sicurezza.
Per aiutare le imprese ad evitare la perdita di importanti informazioni, gli esperti di Kroll Ontrack raccomandano non solo di disporre di policy chiare ma di comunicarle anche in modo efficace a tutti i dipendenti perchè siano consapevoli anche dei rischi a cui l'azienda si espone nel non seguire le regole.
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